G7 e clima: un arduo equilibrismo
Attenuata dalla distanza e dalla ripetitività, la voce del G7 ha lambito le orecchie della società civile che, distratta, si è girata dall’altra parte. Troppo fiacca per suscitare interesse. Più che una voce, un’eco. Di cosa? Dei vertici inflazionati dei potenti, dei meeting ricorrenti in questa o quell’amena località dell’Occidente o dell’Oriente, dei precedenti G7, centri di negoziazione e di dibattito da cui, periodicamente, emanano tenui dichiarazioni difficilmente distinguibili l’una dall’altra.