Il progetto ZERO WASTE nasce sulla base dell’integrazione di varie tecnologie esistenti sul mercato del trattamento dei rifiuti, e portate avanti dalle diverse aziende associate ad Assorisorse, con il distretto circolare verde ideato da Nextchem /MyRechemical*. Da questa integrazione è stato sviluppato un innovativo schema industriale che, partendo dai rifiuti municipali indifferenziati, permette la produzione di prodotti per la mobilità sostenibile come l’idrogeno, l’etanolo e il biometano trasformando oltre il 98% della materia prima entrante.
L'attuale contesto in cui operiamo ci chiede di guardare al sistema energetico nella sua complessità e di adottare soluzioni tecnologiche diversificate, al fine di garantire la sicurezza energetica, accelerando nel contempo la transizione energetica. L'idrogeno fa parte di queste soluzioni e può essere una tecnologia complementare, soprattutto per la decarbonizzazione dei settori hard-to-abate e della mobilità.
Il tema delle emissioni di metano è attualmente al centro di un singolare allineamento siderale, con tre dinamiche completamente indipendenti che interagiscono:
- il ruolo centrale del gas naturale nella decarbonizzazione dell’offerta energetica durante la transizione verso un’economia equa e sostenibile;
- l’evoluzione dell’assetto normativo a supporto del raggiungimento degli obiettivi di contenimento del cambiamento climatico, che richiede di prestare particolare attenzione alle emissioni di metano;
- le incertezze sull’effettiva disponibilità del gas naturale nei nostri mercati, come conseguenza del complicato scenario geopolitico conseguente all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
In un mercato globale l’approvvigionamento commerciale di minerali, dipendendo da numerosi fattori economici, logistici, competitivi, geopolitici, dovrebbe essere sempre accompagnato da soluzioni locali più sicure che possono garantire una certa serenità per permettere di giustificare investimenti di lungo termine.