Rinnovabili: progressi sulla strada degli ambiziosi obiettivi europei
La conclusione di un anno così complesso come il 2022 richiede di redigere un “bilancio energetico”. Il primo punto di attenzione è che l’anno appena trascorso ha evidenziato con sempre maggior vigore la stretta relazione tra energia e geopolitica. L’ultimo tassello del conflitto russo-ucraino, iniziato nel 2014 e culminato con l’invasione del febbraio 2022, ha inasprito i già complessi equilibri per l’approvvigionamento del gas naturale e messo in luce la fragilità europea in termini di dipendenza energetica. Alle soglie del 2022, circa il 50% del gas naturale importato dall’Europa proveniva dalla Russia.