Lavazza cammina da sempre nel solco di un percorso strategico di sviluppo sostenibile, arricchendo ogni tappa di nuove idee e progetti e coinvolgendo sempre di più tutti i suoi stakeholder - produttori, partner, collaboratori e consumatori – secondo modalità innovative e non convenzionali: la sostenibilità è una responsabilità condivisa e va sostenuta attraverso l’innovazione. Da quando è nato, il Gruppo ha basato il suo modello di business sulla sinergia fra il sistema valoriale - fatto di passione per l’eccellenza, spirito di squadra, coerenza, trasparenza, integrità e lungimiranza - e solidità economica, testimoniata dal grande impegno etico ed economico in Sostenibilità.
Nel tempo, questo impegno ha dato vita ad un percorso strategico che, come sottolinea Mario Cerutti, Chief Institutional Relations & Sustainability Officer di Lavazza, si basa sulla convinzione che “l’integrazione sempre più profonda tra la crescita economica, l’inclusione sociale e la tutela dell’ambiente siano l’unico paradigma in grado di creare valore condiviso oltre che di salvaguardare il mondo in cui viviamo”. L’impegno di Lavazza nel campo della sostenibilità si sposa con quello di molte altre organizzazioni attraverso rapporti di concreta collaborazione che danno vita ad un sistema finalizzato ad obiettivi di sostenibilità, attraverso la sottoscrizione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e i suoi 17 Sustainable Development Goals (SDGs) e l’adesione all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e al Global Compact delle Nazioni Unite. “Per noi che da sempre promuoviamo un approccio olistico alla sostenibilità, come impresa responsabile e attraverso la nostra Fondazione, questo è un ulteriore passo avanti” – dichiara Mario Cerutti.
Oltre ai 17 Sustainable Development Goals, Lavazza ha fissato un ulteriore obiettivo: il “Goal Zero – Diffondere il messaggio dell’Agenda 2030”, ossia quello che si prefigge di comunicare in senso più ampio lo sviluppo sostenibile, a tutti e in tutte le sue sfaccettature. Tale obiettivo, fondamentale per raggiungere tutti i traguardi proposti, viene perseguito dall’azienda già attraverso una serie di iniziative. In primo luogo il calendario Lavazza 2018, dedicato ai 17 SDGs: “2030 What Are You Doing?”, nato per divulgare i 17 Goal ovunque in maniera emozionale, efficace e per diffondere un vero e proprio “contagio di responsabilità” tra le persone.
In secondo luogo la partecipazione al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018 sia in qualità di partner di ASviS che con l’organizzazione di uno degli eventi nazionali in calendario dedicati ai singoli Goal. Vi sono poi le iniziative rivolte ai giovani studenti, come la partecipazione al concorso “Facciamo 17 goal. Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” promosso da Miur-ASviS, che coinvolge le scuole italiane, e il contest “Lavazza and Youth for SDGs”, l’iniziativa che, tramite la Rete Università Sostenibili (RUS), raggruppa una selezione di università del Paese e chiede agli studenti di proporre progetti, legati ai 17 Global Goal, da applicare nei Paesi in cui opera la Fondazione Lavazza.
Infine, il programma di engagement e formazione sull’Agenda 2030 rivolto ai dipendenti di tutto il mondo, attraverso strumenti di comunicazione interna. Il valore della sostenibilità viene condiviso anche con partner d’eccellenza. In primo luogo con Save The Children, attraverso iniziative di sviluppo orientate alla qualità, al rispetto dell'ambiente, della terra e delle risorse come il progetto Lavazza Training Center in Italia e in India e i programmi formativi per i produttori nelle “fincas” del Centro America. Lavazza attraverso la Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza, collabora anche con Oxfam Italia nell’ideazione e realizzazione di progetti per supportare gli agricoltori di Haiti e Repubblica Dominicana.
Per diffondere la cultura della sostenibilità anche nel proprio contesto di appartenenza, quello italiano, il Gruppo sviluppa progetti volti a promuovere l’inclusione sociale e il rispetto dell’ambiente. L’esempio più importante è il nuovo quartier generale Nuvola, sviluppato mettendo al centro il comfort delle persone, il risparmio energetico e la tutela dell’ambiente, che ha ottenuto il livello Platinum, il più alto in assoluto, della certificazione LEED.
Infine, Lavazza sente il proprio ruolo di leader di mercato come un dovere ad agire responsabilmente nei confronti di tutte le comunità in cui opera, e lo fa attraverso la Fondazione Lavazza: a livello locale con il progetto ¡Tierra!, primo progetto di sostenibilità interamente realizzato dal Gruppo, volto allo sviluppo dell’imprenditorialità, alla formazione agricola e tecnologica e al miglioramento delle infrastrutture; su scala internazionale, per esempio, con la partecipazione all’International Coffee Partners (ICP), organo che riunisce sette tra i più importanti torrefattori e trader di caffè in Europa, i quali, in un’ottica precompetitiva collaborano per la sostenibilità del settore. Queste sono le prime tappe nel cammino verso il 2030, un percorso che vuole portare a una rivoluzione positiva e attiva, in grado di ispirare e risvegliare il senso comune: Lavazza continuerà a intercettare le tematiche più urgenti per poi renderle fruibili al maggior numero possibile di persone e a supportare e diffondere gli Obiettivi di Sostenibilità in modo capillare e globale.