Numero 202 - La spinta verde della finanza

09 marzo 2021

Analisi

La finanza sostenibile per il rilancio con imprese e istituzioni

Nel 2021 l’Italia sarà impegnata a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di COVID-19 e a rilanciare la crescita. La direzione di questi sforzi dovrà essere coerente con impegni sottoscritti a livello internazionale, come i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs) e l’Accordo di Parigi sul Clima. Inoltre, la Commissione Europea ha chiarito che la strategia di crescita dell’Europa è l’EU Green Deal, il piano di politiche e di investimenti lanciato nel 2019 per decarbonizzare l’economia e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 attraverso una “giusta” transizione.

Approfondimento

Green finance: il ruolo dell’Unione Europea

Lo sfociare della pandemia ha travolto le economie mondiali ponendole di fronte a nuovi rischi sociali e ad accresciute esigenze di spesa. Gli investimenti nel sistema sanitario, i fondi per la ricerca medica e scientifica ed il sostegno al salario per le categorie più colpite dalle misure di contenimento, sono alcuni degli esempi di spesa ad impatto sociale che hanno spinto enti pubblici e privati a finanziarsi sul mercato tramite emissioni di social bond. Nel 2020 (stima di novembre 2020) le emissioni di social bond, a livello globale, sono quintuplicate rispetto al 2019, passando da circa 36 miliardi di euro a 157 miliardi. Oltre ai fattori contingenti dettati dalla pandemia, ad incoraggiare la crescita è stato il consolidamento di standard di mercato e l’impulso dato dall’UE.

Approfondimento

Dark finance: chi finanzia l’industria del carbone?

Ormai è assodato. Entro i confini dell’Unione europea la decarbonizzazione si fa anche svuotando i portafogli finanziari dei grandi investitori dagli asset fossili e soprattutto carboniferi. Al contrario, la stragrande maggioranza degli investitori statunitensi e asiatici sembra ancora restia a considerare la lotta ai cambiamenti climatici un affare anche finanziario. È l’esito del report pubblicato da Urgewald, Reclaim Finance, Rainforest Action Network, 350.org Japan e altre 25 ONG che da anni sono impegnate nel quantificare e denunciare il ruolo della finanza dietro l'industria globale del carbone.

Il punto di vista

Il primo BTP green dell’Italia è un successo, ecco perchè

Il mercato dei «Green Bond» ha ripreso a correre dopo un rallentamento dovuto alla diffusione del Covid. A emettere emissioni verdi sono singole aziende, municipalità e recentemente si sono uniti anche gli Stati. Ai primi di marzo anche il nostro paese ha collocato, con successo, il suo primo Btp Green. Ne abbiamo parlato con il Dott. Davide Iacovoni, responsabile della direzione del Debito Pubblico, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

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