Lo scorso 22 settembre Versalis ha annunciato di voler esercitare l’opzione di acquisto della rimanente quota del 60% delle azioni del gruppo industriale marchigiano Finproject. L’operazione, che si concluderà entro il 2021, permetterà alla società chimica di Eni di completare l’acquisto dell’azienda fondata 56 anni fa da Euro Vecchiola, oggi primo operatore in Italia nella produzione di compound reticolabili e termoplastici. La leadership tecnologica e industriale della prima, unita al posizionamento di Finproject sul mercato delle applicazioni ad alto valore aggiunto, consentirà a Versalis di sviluppare prodotti a maggiore specializzazione e derivati anche da materie prime rinnovabili o da riciclo, confermando la sua strategia per divenire leader italiano nel settore delle applicazioni di polimeri formulati ad alte prestazioni.

Versalis è la società chimica di Eni che opera a livello internazionale nei settori della chimica di base, delle materie plastiche, delle gomme e della chimica da fonti rinnovabili con focus sullo sviluppo di una piattaforma tecnologica integrata in linea con la propria strategia.

L’operazione di acquisto

Versalis ha esercitato l’opzione di acquisto della rimanente quota del 60% delle azioni del gruppo industriale marchigiano Finproject, leader italiano nel settore del compounding (processo di miscelazione tra polimeri e additivi che permette di indirizzare le proprietà della materia plastica prodotta) e nella produzione di manufatti ultraleggeri, per far giungere la propria partecipazione al 100%. L’operazione si concluderà formalmente con il closing previsto nel quarto trimestre 2021, e fa seguito all’acquisizione iniziale del 40%, avvenuta a luglio 2020, delle quote del fondo VEI Capital, già azionista di Finproject.

La storia di Finproject

Finproject è primo operatore in Italia nella produzione di compound reticolabili e termoplastici per utilizzi industriali e nello stampaggio di prodotti, in particolare per il settore calzaturiero, e di manufatti in materiali espansi ultraleggeri commercializzati con il brand XL EXTRALIGHT® che, in co-branding con alcuni tra i più importanti marchi, sono destinati al mercato del consumatore finale.

Fondato 56 anni fa da Euro Vecchiola, il gruppo con sede a Morrovalle (Macerata) conta 11 impianti di produzione e ricerca in vari Paesi e tre uffici di rappresentanza (Usa, Brasile e Turchia), circa 2.200 dipendenti in tutto il mondo.

Le parole di Adriano Alfani, ad di Versalis

“L’acquisizione del totale pacchetto azionario di Finproject – ha commentato Adriano Alfani, Amministratore delegato Versalis - è un passo strategico per accelerare ulteriormente il percorso di Versalis verso la specializzazione del portafoglio e per l’accesso a nuovi mercati. L’unione delle nostre competenze e quelle di Finproject ci consentirà di realizzare una piattaforma tecnologica integrata e di crescere rapidamente nello sviluppo congiunto di prodotti e soluzioni di grande valore”.

L’acquisizione ha, infatti, l’obiettivo di creare una piattaforma di competenze tutta italiana, che basa il suo potenziale sulla sinergia tra la leadership tecnologica e industriale di Versalis nell’industria chimica e il posizionamento di Finproject sul mercato delle applicazioni ad alto valore aggiunto, business più resiliente alla volatilità dello scenario dell’industria chimica. La piena proprietà consentirà alla società chimica di Eni di sviluppare soluzioni tecnologiche innovative per importanti brand nei settori della moda, design, calzature e applicazioni industriali quali cavi, tubi, energia rinnovabile, edilizia e automotive, con significative prospettive di crescita a livello internazionale utilizzando una rete commerciale consolidata a livello globale.

Grazie a questa acquisizione, Versalis, primo produttore italiano di polimeri, estende la propria offerta commerciale con prodotti a maggiore specializzazione e con una importante componente di sostenibilità, in quanto derivati anche da materie prime rinnovabili o da riciclo, certificati ISCC Plus, in linea con la strategia Eni focalizzata sulla decarbonizzazione, economia circolare e sostenibilità.