Gli studi Innovhub ed Enea aiutano a fare scelte consapevoli sulle soluzioni per il riscaldamento. Al di là dei luoghi comuni. Due domande alle associazioni del Gpl (Assogasliquidi) e del metano (Anigas)
Anigas
Come il gas naturale può rappresentare una scelta a valenza ambientale per il cittadino e il consumatore?
Il gas naturale è il vettore energetico che più di altri può ridurre l’inquinamento atmosferico nel settore del riscaldamento domestico soprattutto in termini di particolato e sostanze cancerogene contenute in primis il particolato (PT) e il benzo-pirene soprattutto in aree, come la pianura Padana in cui sono presenti situazioni geografiche e climatiche favorevoli alla concentrazioni di questi pericolosi inquilinati. Il nostro paese, soprattutto il nord, ha la fortuna di essere ben infrastrutturato per la distribuzione del gas naturale e il 92% delle famiglie italiane dispone di un allacciamento alla rete di distribuzione il che mette in condizione consumatore, se informato, di fare scelte consapevoli e sostenibili per l’ambiente che lo circonda e per la propria salute.
Il recente studio INNOVHUB quali informazioni ed indicazione può dare nella scelta di combustibili più sostenibili per il riscaldamento domestico con generatori di piccole dimensioni?
Lo studio della Stazione Sperimentale Combustibili (INNOVHUB) e quello precedente dell’ENEA sono importanti manifesti che indicano il gas naturale il combustibile meno inquinante per i piccoli impianti di riscaldamento soprattutto se confrontati con quelli che utilizzano biomasse (legna e pellets) che pur essendo “bio” per certi aspetti sono più dannose per l’ambiente e per l’uomo di altri.
Assogasliquidi
Il riscaldamento domestico è ormai universalmente riconosciuto come la prima causa di inquinamento da polveri sottili. Come può il singolo cittadino fare una scelta sostenibile in termini di sistema di riscaldamento?
Il tema dell’inquinamento atmosferico nel settore del riscaldamento è da tempo all’attenzione di Assogasliquidi, per gli impatti che esso ha in un comparto in cui il GPL si pone come prodotto energetico a disposizione soprattutto delle aree più svantaggiate del nostro territorio. In tale ottica, gli studi recentemente messi a disposizione dalle istituzioni pubbliche competenti sulla materia (ENEA nel 2015 e INNOVHUB nel 2016) ci hanno consentito di disporre di informazioni tecniche approfondite e di utilità anche per il consumatore che deve scegliere il suo sistema di riscaldamento.
In base ai risultati del recente studio Innovhub e di altri autorevoli studi, come si pongono i combustibili gassosi all’interno del paniere dei prodotti energetici utilizzati per il riscaldamento domestico?
Il quadro delineato nei suddetti studi ha confermato le positive caratteristiche ambientali del GPL e del gas naturale, quali combustibili che anche nell’utilizzo nel settore del riscaldamento si caratterizzano per la quasi totale assenza di polveri e di altre sostanze dannose per l’ambiente. Si tratta di dati tecnici rilevanti che auspichiamo possono essere la base informatica necessaria, sia per i consumatori, sia per le istituzioni governative e parlamentari chiamate a definire le politiche di sviluppo dalle varie fonti energetiche.