La liberalizzazione del mercato energetico italiano è un processo avviato negli anni '90, con l'obiettivo di aumentare la concorrenza e l'efficienza del sistema. Il superamento del mercato di tutela rappresenta l'ultima fase di questo processo, finalizzato a dare ai clienti maggiore scelta e autonomia nella gestione delle proprie forniture di gas ed energia elettrica.

Il 10 gennaio 2024 è finito il mercato tutelato del gas per i clienti domestici. Cosa vuol dire? Fino a prima di questa data era possibile rifornirsi di gas sul mercato tutelato o sul mercato libero: nel primo caso, i servizi erano forniti a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità di Regolazione (ARERA); nel secondo, era ed è tuttora possibile scegliere tra offerte diverse stabilite dai singoli venditori, ricordando che alcune componenti del prezzo come le spese per il trasporto del gas, gestione del contatore, la spesa per gli oneri di sistema e le imposte restano definite dall’Autorità.

Per confrontare le offerte dei venditori nel mercato libero è possibile consultare il portale offerte dell’Autorità, avendo a portata di mano la propria bolletta. Occorre sapere che se si riceve un’offerta da un venditore esso deve fornire un apposito codice tramite il quale, grazie al portale offerte dell’Autorità, sarà possibile confrontarla con le altre offerte presenti sul mercato libero.

Quanti alla scadenza del 10 gennaio non hanno effettuato la scelta di un’offerta sul mercato non sono comunque rimasti senza una fornitura ma sono passati in automatico ad una offerta PLACET del loro fornitore, la cui struttura del prezzo e le condizioni contrattuali sono definite dall’Autorità mentre il prezzo vero e proprio, inclusa una componente fissa annuale, sono liberamente decisi dal fornitore e rinnovati ogni 12 mesi.

I consumatori rientranti nella condizione di vulnerabilità, ovvero chi ha compiuto 75 anni, i percettori di bonus sociale gas, i soggetti con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92 e i detentori di utenze situate in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi, potranno continuare ad usufruire di prezzi regolati dall’Autorità attraverso il servizio di tutela della vulnerabilità.

Il 1° luglio 2024 segna invece la fine del servizio di maggior tutela per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica. Molte considerazioni già espresse in tema del gas valgono anche per l’energia elettrica. Il cliente elettrico non vulnerabile che alla data del 1 luglio 2024 non avrà scelto un contratto sul mercato libero passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali e verrà assegnato al venditore vincitore dell’asta nella zona in cui si trova. Tale Servizio durerà fino al 31 marzo 2027 e, in mancanza di una scelta espressa, al termine di questo periodo, il cliente sarà rifornito sempre dallo stesso venditore sulla base della propria offerta di mercato libero più favorevole.

I clienti vulnerabili che sceglieranno un’offerta sul libero mercato potranno sempre rientrare nel servizio di tutela della vulnerabilità.

Per i clienti non vulnerabili che attualmente hanno un contratto sul mercato libero è prevista la facoltà di rientrare nella maggior tutela fino al 30 giugno 2024. A tal proposito ARERA ha predisposto sul proprio sito web un motore di ricerca per individuare l’attuale esercente di maggior tutela in ciascun comune. Chi opterà per tale soluzione, dal 1 luglio 2024 passerà automaticamente al Servizio a Tutele Graduali e verrà assegnato al venditore vincitore dell’asta nella zona in cui si trova.

La concorrenza degli operatori che hanno partecipato alle aste ha determinato un forte abbassamento dei prezzi della tutela graduale, rendendola in previsione più conveniente di qualsiasi offerta riscontrabile sul libero mercato e quindi lasciando aperta la possibilità di rientro in maggior tutela, fino a fine giugno, anche a chi si trova già sul libero mercato per poterne poi usufruire. Si potrebbe dire che il superamento definitivo del mercato di tutela (di fatto previsto per il 31 marzo 2027) avverrà ripassando per il mercato di tutela!

Se il mercato libero offre ai clienti diverse possibilità in termini di maggiore concorrenza tra i fornitori, più scelta per i clienti in termini di offerte più adeguate alle proprie necessità e quindi non solo in termini di risparmio economico ma anche di servizi aggiuntivi, è però anche vero che non tutte le criticità in termini di tutela dei clienti finali sono state sciolte.

Il livello di consapevolezza e informazione dei consumatori domestici, rispetto ad un mercato così complesso non è ancora maturo ed è mancata, nel momento di maggiore necessità, la prevista campagna informativa capillare sul superamento del mercato di tutela.

Anche la scelta dell’offerta migliore di gas e/o di energia elettrica più conveniente non è affatto semplice considerata la varietà di proposte disponibili dettata dalla presenza eccessivamente numerosa dei venditori, problematica non risolta dalla misura dell’elenco dei venditori. Situazione resa ancora più complessa dalle incessanti chiamate quotidiane a cui ciascuno di noi è sottoposto e che moltiplicano la possibilità di incappare in vere e proprie truffe poste in atto da soggetti che contribuiscono a minare la fiducia dei consumatori nei confronti del mercato. 

Per muoversi al meglio sul mercato è sempre bene informarsi sulle diverse offerte disponibili, comparando le offerte dei diversi fornitori, tenendo conto di prezzo, condizioni contrattuali e servizi offerti.

È inoltre importante conoscere i propri consumi di gas ed energia elettrica per scegliere l'offerta più adatta alle proprie esigenze ed è fondamentale scegliere un fornitore affidabile serio e trasparente, che offra un servizio di assistenza clienti efficiente.

In caso di problematiche e disservizi o per avere ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al nostro servizio nazionale di tutela che risponde al numero 0636718040, lunedì – mercoledì – venerdì dalle 14 alle 17. In alternativa è possibile inviare una e-mail all’indirizzo tutela@cittadinanzattiva.it