Il Gas Naturale Liquefatto rappresenta una soluzione di assoluto interesse per le aziende italiane alla ricerca di una fonte energetica efficiente e pulita. Il GNL infatti, oltre ad essere altamente sostenibile dal punto di vista ambientale grazie alle ridotte emissioni di polveri sottili, sostanze inquinanti e CO2, ha un potere calorifico superiore ad altri combustibili fossili tradizionali tra cui il gasolio, il che lo rende una soluzione ideale per l’impiego in processi produttivi altamente energivori. Il GNL, inoltre, può essere facilmente trasportato anche nelle zone più isolate e di montagna, non raggiunte dalla rete del metano.

Liquigas, leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL per uso domestico, commerciale e industriale, è stata  una delle prime aziende ad introdurre questo combustibile sul mercato italiano, offrendo una valida alternativa energetica, estremamente sostenibile, rispetto alle fonti maggiormente inquinanti quali gasolio e olio combustibile a Basso Tenore di Zolfo (BTZ).

Un esempio di applicazione del GNL ad uso industriale recentemente realizzato da Liquigas è l’impianto installato presso la sede produttiva di Vis Jam, azienda italiana di riferimento nel mercato delle confetture, a Lovero, in Provincia di Sondrio.

Grazie alla consulenza fornita da Liquigas, che si occupa anche dei rifornimenti energetici ed è oggi il principale fornitore di energia di Vis grazie alla sostituzione delle altre fonti fossili, l’azienda ha deciso di abbandonare l’utilizzo  di  olio BTZ a favore del GNL per alimentare i propri processi produttivi, effettuati presso uno stabilimento di 20.000 mq perfettamente integrato nel paesaggio alpino circostante. Oltre a garantire un’ottimizzazione dei costi, il GNL permette di ridurre drasticamente le emissioni di sostanze come CO2 e SO2, registra livelli vicini allo zero di particolato (PM10), non produce rifiuti dannosi e previene l’inquinamento di suolo, sottosuolo e falde acquifere. Una scelta che va nella direzione della sostenibilità ambientale e coerente con la storia di Vis, azienda che opera nel cuore del paesaggio valtellinese dal 1982 ed è oggi uno tra i più rinomati produttori di confetture e marmellate sane e genuine.

Lo stabilimento di trasformazione della frutta in confetture ha una capacità di 28.000 vasi di confettura al giorno. La scrupolosa scelta delle materie prime, i rigorosi controlli e le ricerche effettuate da laboratori specializzati permettono a Vis di realizzare marmellate di assoluta eccellenza, nel più totale rispetto dell’ambiente. La scelta del GNL è quindi perfettamente coerente con i valori di tutela del territorio in cui crede Vis, che ha adottato i più moderni processi di produzione e utilizza impianti puliti e all’avanguardia.

L’impianto a GNL è impiegato da Vis nei processi di sanificazione, pastorizzazione e cottura della frutta, favorendo una maggior efficienza nel controllo dei costi energetici annuali dell’azienda. La soluzione è costituita da un serbatoio criogenico di stoccaggio del GNL di 40 m3, e un sistema di vaporizzazione del gas naturale liquefatto che lo rende utilizzabile.

L’impianto è inoltre provvisto di un sistema di telemetria che consente il monitoraggio dettagliato del livello di combustibile in tempo reale e i parametri di sicurezza dell’impianto stesso, garantendone il perfetto funzionamento 24 ore su 24 e il rifornimento puntuale.

Le prestazioni ambientali che Vis si attende dall’impianto, inaugurato a metà 2016, sono rilevanti: si è calcolata infatti una riduzione drastica delle emissioni in atmosfera, con la diminuzione dell’ossido di azoto da 400 mg/Nm3 a soli 10 mg/Nm3 e l’azzeramento dell’anidride solforosa e delle polveri totali. Il GNL ha consentito inoltre a Vis un miglioramento dell’efficienza energetica della propria azienda, contribuendo positivamente alla performance aziendale: i risparmi  finora calcolati a otto mesi dall’entrata in funzione, si attestano intorno al 10%.

Grazie all’installazione del nuovo impianto, è fortemente diminuita l’attività di manutenzione, che in precedenza incideva in misura molto maggiore sull’operatività; è stato possibile azzerare quasi totalmente il fermo caldaie e macchinari e di conseguenza dei fermi macchine e le interruzioni della produzione.

Un ulteriore elemento che garantisce un minore impatto ambientale della sede di produzione di Vis è legato al fatto che l’adozione del GNL consente all’azienda di stoccare presso il proprio sito una maggiore quantità di combustibile rispetto alla fonte utilizzata in precedenza, diminuendo il numero di rifornimenti in autocisterna. Un ulteriore contributo alla salvaguardia dell’ambiente circostante e alla gestione efficiente dell’energia.

L’intero progetto di sostituzione dell’impianto è stato seguito da Liquigas che, grazie all’expertise acquisita nel campo del GNL in qualità di realtà pioniera in Italia nell’impiego di questa fonte, è in grado di affiancare il cliente non solo nella fase di audit e di diagnosi di fabbisogno energetico, ma anche nella predisposizione dell’iter autorizzativo e nella progettazione e costruzione dell’impianto di stoccaggio del GNL.

La promozione di questa fonte energetica rappresenta un importante contributo a favore della difesa dell’ambiente, un impegno che vede Liquigas schierata in prima fila. Liquigas lavora infatti per diffondere il GNL e il GPL, fonti pulite e in grado di valorizzare il territorio, in tutte le aree del paese non collegate alla rete del metano favorendo lo switch da fonti inquinanti.