Nel cuore della città di Milano è avvenuta la più grande trasformazione urbana italiana di questi ultimi decenni. La trasformazione è avvenuta nello spirito della complessità della città italiana: uffici, negozi, banche, residenze, un grande parco e una nuova piazza pubblica. All’interno di questo nuovo contesto si colloca la torre Unipol, sede milanese di questa importante compagnia assicurativa italiana.
La politica di Unipol è quella di valorizzare il proprio patrimonio edilizio e di rappresentarsi attraverso la costruzione di architetture contemporanee. È una visione che riporta al centro dei grandi gruppi la responsabilità sociale e culturale del nostro paese. Sostenibilità, performance e benessere sono le politiche della società e la torre, scelta a seguito di un concorso, vuole rappresentare questi valori.
L’efficienza energetica è da tempo, e lo sarà nel futuro, uno dei pilastri delle misure di policy a livello internazionale volte al raggiungimento degli importanti obiettivi di politica climatica. Per l’Europa, notiamo, tuttavia, l’esistenza di artificiali complicazioni per la valutazione e la misura dell’efficienza energetica, a nostro avviso conseguenti all’eccessiva attenzione al livello dei consumi assoluti, che possono purtroppo derivare anche da fenomeni estranei all’efficienza stessa, come le variazioni del ciclo economico e del livello di attività.
Già da diversi anni, il tema del risparmio energetico è di estrema attualità ed è stato legato dapprima a tematiche esclusivamente economiche, mentre più di recente ha iniziato a presentare risvolti che coinvolgono anche aspetti ambientali ed ecologici. L’approccio migliore per ottenere il risparmio energetico non può che essere quello di ridurre i consumi.
Guidati da questo principio, Sasol Italy (divisione italiana di Sasol, società integrata internazionale per la realizzazione di prodotti chimici ed energia) ha intrapreso ormai da anni la strada dell’energy saving nei tre siti di Augusta, Terranova e Sarroch.
Una delle priorità della politica europea e nazionale in materia di energia è la razionalizzazione dei consumi energetici che coinvolge tutti i settori finali di consumo. Per il settore industriale e per quello terziario e civile, dotarsi di tecnologie produttive e impiantistiche più sostenibili può indubbiamente consentire un significativo risparmio di energia.
Tra queste rientra a pieno titolo l’innovativo sistema di recupero del calore DFH (Don’t Forget Heat), brevettato in Italia e applicabile ad impianti frigoriferi esistenti o di nuova costruzione.
Si parla sempre più spesso di Industria 4.0: una quarta rivoluzione industriale, dopo quella dell’energia idroelettrica e del vapore (XVIII secolo); quella dell’elettricità e della produzione di massa (XIX secolo) e quella dell’automazione e in particolare dell’elettronica e dell’informatica (XX secolo). Cos’è l’Industria 4.0, in cosa si caratterizza, e quali importanti novità apporterà al sistema industriale e non solo?
L’Industria 4.0 è la nuova rivoluzione data dalla penetrazione di internet e dell’iperconnettività delle imprese e delle filiere a cui appartengono.